venerdì 2 dicembre 2011

Devo raccontare

Devo raccontare anche dei momenti difficili.
Di quando Linda dopo le poppate si dispera,
probabilmente perché le viene mal di pancia.
Di quando Luca prima della poppate si dispera,
perché non ha ancora la certezza che otterrà quello che vuole.
Ma soprattutto di quando Io mi dispero
perché difronte al loro pianto, ai loro problemi,
alle loro paure, alle loro crisi,
mi faccio prendere dal terrore di non bastare,
di non essere adatto,
di non essere sufficiente a soddisfare la loro voglia di affetto.

Di quando, bramoso io da troppo tempo,
non riesco a mantenere la calma mentale
e sapere che le crisi di Linda e Luca
sono dovute a piccoli problemi fisici
che passano con il tempo.

E ricerco invece la perfezione.
Bimbi che non piangono.
Che aspettano tranquilli.
Che non hanno dolori.
Che non affrontano crisi.

Bimbi cosi sarebbero finti. Non umani.

Lo so, non è bello
dover ammettere di avere queste crisi.
Ma è cosi.

La necessità di presenza continua,
le poppate che si ripetono senza sosta,
l'impegno di addormentarli otto volte al giorno,
gli spazi ed i tempi intorno a noi
che sembrano diventati ridottissimi ...
Tutto questo mette su di noi,
un carico psicologico importante
e la lucidità mentale non è sempre al massimo.

In questo, scrivere mi aiuta
a vedere le cose con un distanza leggermente maggiore
che permette di mettere a fuoco meglio.

guzman.

[Ho una lunga lista di titoli di post
il cui contenuto mi è già chiaro in testa,
ma non riesco a trovare il tempo di scriverli tutti ...]






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